Oggi voglio parlarti di una differenza sottile, ma molto importante:
La differenza tra cliente e vendita.
Può sembrare banale, ma la differenza tra cliente e vendita è molto più ampia e significativa di quello che sembra ad un primo sguardo.
DIFFERENZA TRA CLIENTE E VENDITA
Una vendita non è altro che una transazione di un momento, un cliente invece è quell’utente che torna ripetutamente da te per più acquisti nell’arco del tempo.
So che in questo momento sembra che stia sottolineando l’ovvio, ma allora mi domando: “come mai tutti quanti vanno alla ricerca ossessionata di una vendita invece di cercare un rapporto duraturo e quindi costruirsi una clientela?”
In realtà io credo di conoscere la risposta, ed è molto semplice, coltivare un cliente richiede molto lavoro e da risultati nel lungo termine. Invece la vendita è relativamente più facile da ottenere e da quella fantastica gratificazione istantanea che di questi tempi ci piace tanto.
Purtroppo, ogni volta che mi guardo intorno, non vedo altro che call to action come “compra!”, “acquista!”, “chiama subito!”.
Per carità, a volte è necessario farle in questa maniera, ma non devono essere il messaggio di punta.
Il messaggio principale deve essere: “contattami, sono qui per risolvere i tuoi problemi” un messaggio più umano che avvicina gli utenti, con lo scopo appunto di renderli clienti e creare una relazione duratura nel tempo.
IL RUMORE NEL MARKETING
In passato abbiamo già parlato del concetto di rumore nel marketing.
Ogni azienda o professionista urla la propria offerta e noi utenti siamo bombardati costantemente da una marea di imput, ma ovviamente non tutti arrivano veramente a destinazione, questo perché siamo diventati bravissimi ad ignorarli e perché spesso sono tutti uguali.
Detto questo il miglior modo per farci sentire è cercare di creare una relazione, creare un punto di contatto e dire a tutti i tuoi utenti che nel servizio che tu offri ci sei anche tu, il tuo aiuto e la tua capacità di risolvere il suo problema.
Viviamo in un mondo dove abbiamo tutti gli strumenti possibili per connetterci sempre di più, ma spesso li utilizziamo per frapporre barriere tra noi e i nostri clienti.
Mi spiego meglio.
Se il tuo messaggio è “contattami e ti darò assistenza”, quando poi qualcuno ti contatta non puoi rispondergli con un bot o una e-mail automatica, togli quella barriera inutile e fallo di persona.
O magari peggio, rispondi dopo 20 giorni o non rispondi affatto, in quel caso avrai perso un potenziale cliente per sempre.
Ma davvero crediamo che le persone stiano aspettando noi per risolvere i loro problemi o acquistare ciò che vogliono?
Come sempre ti invito a riflettere sulla tua esperienza personale. Quando tu sei nella condizione di cliente, cosa ti spinge a contattare un’azienda o un professionista? E quando lo contatti che effetto ti fa la risposta da parte di un bot o il silenzio stampa? Sono abbastanza sicura che nel 90% dei casi passerai all’offerta successiva sul tuo radar.
In fondo la tua esigenza non può certo aspettare i comodi di qualcun altro.
Tutto questo discorso dove ci porta?
PER CONCLUDERE
A mio avviso il messaggio più importante di oggi è molto semplice.
Per riuscire ad avere una prospettiva di crescita a lungo termine, e quindi ottenere clienti, è necessario avvicinare le persone.
L’utente deve percepire che dietro quell’email o quel video, non c’è solo un azienda o un professionista, ma ci sono delle persone che sono li per aiutarti a risolvere i tuoi problemi.
L’ultima cosa che voglio dirti è che, come conseguenza di tutto questo discorso, l’approccio aggressivo stile venditore americano porta a porta anni 50, potrà anche raggiungere il risultato della vendita singola, ma sul lungo termine non favorisce la crescita della tua attività e ti fa terra bruciata intorno.
Come sempre, spero che questo articolo ti sia stato utile per riflettere sulla tua strategia di marketing e magari, con qualche cambiamento, la renderai vincente!
Condividi l’articolo sui tuoi social!
Besos
Condividi le news