Nello scorso articolo abbiamo introdotto il concetto di SEO e spiegato quali sono i suoi aspetti principali.
In questo articolo, invece, vediamo insieme perché è importante avere una strategia dedicata per la SEO e quali sono i punti chiave per portarla a compimento con successo.
PERCHÈ È IMPORTANTE AVERE UNA STRATEGIA SEO.
Ciò che sto per dirvi vale non solo per la SEO, ma in generale per ogni tipo di business.
È essenziale sapere dove stiamo andando per ottenere un risultato.
Pianificare preventivamente quali sono i nostri obiettivi e come vogliamo realizzarlo è il primo passo per qualunque storia di successo. Per fare un esempio, pensare di cominciare a scrivere un blog su un argomento, senza aver creato a monte una strategia, limita fortemente le possibilità di successo. Questo perché rischi di renderti conto, a progetto inoltrato, che non c’è interesse intorno a quel tema, o che magari il target che avevi immaginato non corrisponde a quello reale e quindi il linguaggio che hai usato è sbagliato. Insomma ti ritrovi a dover ricominciare da capo e a gettar via tutto il lavoro svolto fino ad ora, con conseguente spreco di tempo e risorse.
L’approccio più corretto sarebbe invece capire di cosa vogliamo parlare, chi sarà il nostro pubblico e verificare che ci sia interesse per ciò che vogliamo scrivere.
Così facendo avremo la ragionevole sicurezza che non stiamo sprecando tempo in un progetto che manca di basi solide.
Anche per quanto riguarda l’approccio alla SEO è imperativo avere una strategia da seguire, in modo tale che il nostro lavoro porti a dei risultati concreti e mostri il nostro sito in prima pagina su google per le chiavi di ricerca che ci interessano.
RIMANERE AGGIORNATI
Il primo punto fondamentale che utilizzo per la strategia SEO è l’aggiornamento costante.
Il mondo della SEO non è scolpito nella pietra, anzi è in continua evoluzione. In fin dei conti stiamo parlando di come interagire nel migliore dei modi con un’azienda privata (Google), in modo tale che la nostra relazione sia il più profittevole possibile per entrambi.

Ma google non sarebbe dove è ora se non si dedicasse quotidianamente alla ricerca e al miglioramento dei propri servizi.
Questo per noi utenti significa che non possiamo permetterci di farci sfuggire un aggiornamento dell’algoritmo, un nuovo tool che viene implementato nella struttura o una nuova funzione che viene rilasciata.
Ognuno di questi aspetti può e deve interagire con i nostri comportamenti quotidiani in ottica SEO. Pena l’obsolescenza e il fallimento della nostra strategia.
Ciò che andava bene un anno fa non è detto che vada bene anche adesso…potrebbe essere di si come potrebbe essere di no, ciò che è importante è verificare che le informazioni che raccogliamo siano sempre aggiornate e fare formazione costante.
RICERCA E ANALISI
La fase di ricerca e analisi è essenziale per qualunque business, sopratutto quando ci affacciamo al mondo online, dove la competizione è ai massimi livelli.
Effettuare la ricerca delle keyword è un lavoro lungo e impegnativo, da aggiornare costantemente, ma che darà delle fondamenta solide a tutto ciò che andrai a costruire dopo.
Ciò che sicuramente dobbiamo fare per avere una buona ricerca è:
– capire quali sono le chiavi di ricerca che noi riteniamo essere più pertinenti per il settore in cui operiamo e che meglio ci caratterizzano.
– Verificare che le parole chiave che abbiamo individuato siano effettivamente ricercate dagli utenti e con quale frequenza
– Considerare la stagionalità, o trend, delle chiavi di ricerca (non tutto viene cercato in maniera uniforme nell’arco del tempo, basti pensare alle mete di vacanza estive o ad eventi sportivi come le olimpiadi, sicuramente ci saranno dei picchi di ricerca a ridosso dell’estate o dell’evento in questione)
– Verificare da dove proviene il traffico a livello geografico.
– Analizzare i risultati della SERP per la parola chiave che stai considerando (ricordiamo che la SERP è la pagina dei risultati per una data parola chiave, ed è importante analizzare sia i risultati sponsorizzati, quelli con il tag annuncio, sia quelli organici. Questo perché se ci sono vari risultati sponsorizzati, questo è un ottimo indicatore del fatto che quella parola chiave fa riferimento ad un mercato caldo con un possibile guadagno. I risultati organici invece ci indicano quali siti hanno autorevolezza in materia e come si muovono all’interno del loro ambito).
CREARE UNA STRATEGIA
Una volta che siamo aggiornati sulle ultime novità in ambito SEO, e che abbiamo fatto la nostra brava ricerca delle parole chiave, dobbiamo mettere su una strategia. E per avere una buona strategia dobbiamo creare un piano editoriale coerente con le ricerche svolte sino ad ora. Non possiamo permetterci di pubblicare articoli a caso, anche se inerenti al nostro tema principale, ma dobbiamo farlo con cognizione di causa.
Il metodo che mi sento di consigliare è quello di creare degli articoli principali, che tratteranno di argomenti vasti e generali, per poi andare a creare articoli che approfondiscano i singoli aspetti del tema trattato.
Il vantaggio di questo approccio è che porta ad avere un insieme di articoli che permettono di creare una buona struttura di link interni, il cosiddetto link building.
Non abbiate paura, ora mi spiego meglio.
Nel nostro articolo principale, ad esempio “cosa è il social media marketing”, faremo un discorso generale, orientato a coloro i quali non conoscono bene l’argomento. Faremo quindi una panoramica di tutti gli aspetti che fanno parte del social media marketing, ad esempio le teorie generali sul marketing, i social media, i blog, l’email marketing e altro.
Ovviamente non andremo troppo a fondo nei singoli argomenti, perché altrimenti l’articolo ha lo scopo di fare una panoramica generale. Andremo poi a creare, per ogni singolo argomento, un articolo dedicato dove approfondiremo il tema in questione. Nel fare questo creeremo nel nostro articolo un link che rimanda all’approfondimento, mentre nell’articolo di approfondimento andremo ad inserire un link che rimanda all’articolo generale per poter avere una sguardo più ampio sull’argomento.
Come puoi facilmente intuire, questa struttura di articoli permette di accompagnare il lettore in un percorso che gli permetterà di approfondire il tema che andrai a trattare, senza che lui abbia bisogno di lasciare il tuo sito, ma passando da un articolo all’altro su di esso.
Questo modo di lavorare è molto apprezzato dall’algoritmo di google che lo considera un sinonimo di qualità del sito preso in esame.
ESECUZIONE DELLA STRATEGIA
L’esecuzione potrebbe sembrare un punto ridondante, ma ti assicuro che non è così.
Anche se sembra scontato il fatto di dover mettere in pratica la strategia che si è progettata, molto spesso si devia per i più disparati fattori, come la mancanza di costanza, il burnout o il ritorno di cattive abitudini dure a morire.

Vorrei però dare maggiore enfasi al fattore costanza perché è quello che ritengo più importante.
Così come per i social media, e in generale per il content marketing, dobbiamo considerare la gestione di un sito o di un blog come una maratona. Non ha senso consumare tutte le energie nello scatto finale, presi dal fuoco del momento. È importante invece avere uno sguardo a lungo termine e sapere che questo è un viaggio lungo e che darà risultati col passare del tempo, e non dopo un paio di mesi.
Qualità e costanza sono due fattori essenziali per ogni strategia di content marketing di successo, perché alla fine è di questo che stiamo parlando, e l’algoritmo di Google tiene in conto anche la frequenza di pubblicazione del tuo sito, sia direttamente che indirettamente.
PER CONCLUDERE
Per chiudere questo articolo vorrei darti un ultimo consiglio.
Per quanto concerne la SEO è necessario avere pazienza, non sperare di avere risultati da un giorno all’altro. Innanzitutto perché Google non aggiorna quotidianamente il sistema da questo punto di vista. Inoltre la materia è così articolata e complessa che, per ogni aspetto che vai a migliorare, probabilmente ce ne saranno almeno un altro paio non ottimizzati. Questo non significa che non raggiugnerai mai il tuo obiettivo di essere in prima pagina su Google, significa soltanto che dovrai procedere un passo alla volta e che avrai risultati incrementali, mano a mano sempre migliori.

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